Lo sport può essere un potente alleato per i bambini e i ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Le attività fisiche non solo rafforzano il corpo, ma hanno un impatto positivo anche sulle abilità cognitive e motorie, migliorando concentrazione, coordinazione e autostima.
Concentrazione e gestione dello stress
Attività fisiche come il nuoto o le arti marziali richiedono un alto livello di concentrazione e disciplina. Queste discipline aiutano i bambini con DSA a sviluppare una migliore capacità di attenzione, allenandoli a gestire lo stress e a mantenere la calma anche in situazioni difficili. Fare sport regolarmente supporta inoltre la produzione di endorfine, riducendo ansia e frustrazione.
Miglioramento della coordinazione motoria
Lo sport ha inoltre la capacità di aiutare a sviluppare la coordinazione motoria. Discipline come il calcio, il basket o il tennis lavorano sulla coordinazione occhio-mano e sui movimenti del corpo, sviluppando l’agilità e la precisione. Attività sportive come il nuoto coinvolgono tutti i gruppi muscolari, migliorando equilibrio e coordinazione a 360°.
Autostima e inclusione sociale
Partecipare a sport di squadra o individuali offre ai bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento la possibilità di migliorare la fiducia in loro stessi. Il raggiungimento di obiettivi sportivi rafforza l’autostima e promuove un senso di appartenenza e inclusione. Le arti marziali, in particolare, favoriscono l’autodisciplina e l’autocontrollo, fondamentali per lo sviluppo personale.
Come integrare lo sport nella routine quotidiana
È importante scegliere attività che piacciano al bambino, così che possa viverle come un divertimento e non come un obbligo. Inserire lo sport in un piano settimanale bilanciato, alternando giorni di allenamento a momenti di riposo, permette al piccolo di recuperare e di mantenere alto l’entusiasmo. Anche la collaborazione con allenatori formati e sensibili alle esigenze specifiche di ognuno è cruciale per garantire un ambiente di crescita sano e positivo.