Per gli studenti italiani spesso non è semplice apprendere la lingua inglese. In particolare, bambini e ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) incontrano di frequente maggiori difficoltà a causa delle caratteristiche fonetiche, grammaticali e sintattiche della lingua stessa.
Le difficoltà più comuni
La lingua inglese è profondamente diversa da quella italiana e il principale ostacolo incontrato dagli studenti è a livello strutturale. A differenza della nostra lingua madre in cui la frase è solitamente composta da soggetto-verbo-complemento, in inglese questa struttura non è sempre fissa. Spesso ci si trova di fronte all’inversione di alcuni nomi/aggettivi (es. the book cover / the red book) oppure della forma verbale, come nel caso delle frasi interrogative (Are you reading the book?).
Essendo una lingua veloce ha pregi e difetti: se da una parte è possibile esprimere dei concetti utilizzando pochi vocaboli, dall’altra è difficile comprendere le parole che hanno suoni molto simili tra loro (sea/see – ship/sheep). Un’ulteriore difficoltà è l’assenza di corrispondenza tra suono e lettera, sia durante la lettura sia durante la fase di scrittura.
Tutti questi fattori si sommano a difficoltà comuni negli studenti con DSA: stanchezza, ridotti tempi di concentrazione, sovraccarico sensoriale e lentezza nella memorizzazione.
Qualche consiglio per facilitare l’apprendimento
Spesso si pensa che le lingue straniere come l’inglese siano quasi impossibili da imparare per questi alunni. In realtà, adottando strategie didattiche adeguate e fornendo materiali necessari, tutti possono apprenderle.
Ecco qualche consiglio:
- Lavorare sulla fonetica facendo ripetere ad alta voce le parole dopo averle ascoltate a ritmo lento
- Insegnare lo spelling: si può iniziare dalle parole più semplici e brevi (bed, pen, wind) e successivamente passare a quelle più complesse (bedroom, pencil, window)
- Abbinare diversi input sensoriali, ad esempio mostrando brevi video completi di audio in cui viene spiegata/raccontata l’immagine visualizzata (the cat is on the table)
- Introdurre materiali per lo sviluppo della memoria visiva: le flashcard sono uno degli strumenti più utilizzati e facili da produrre, che permettono a ciascuno studente di personalizzarli secondo la propria fantasia
- Favorire l’immersione linguistica creando una routine, ad esempio riproducendo per 10 minuti al giorno canzoni e video con parole semplici da ricordare